RASSEGNA STAMPA 1962 - 1965 -1966
All'inizio degli
anni ’60. quando nazioni come l’Egitto, la Tunisia e poi la
Libia decretarono nazionalizzazioni ed espulsioni degli immigrati europei, inizia la terza ed ultima parte di vita del Campo Fraschette.
Furono decretate espropriazioni e nazionalizzazioni dei beni di tutti i
cittadini stranieri, fu limitato l'utilizzo di manodopera straniera, furono bloccati i loro risparmi e infine ne fu decretata l’espulsione costringendo i nostri connazionali tornare in patria.
Molti di loro, per circa un decennio, arrivarono ad ondate nel Centro Raccolta Profughi di Alatri
Il
30 settembre 1960 il centro entrò ufficialmente in funzione
Per le famiglie in arrivo, i capannoni furono ristrutturati e resi più fruibili,
Per le famiglie in arrivo, i capannoni furono ristrutturati e resi più fruibili,
Le
regole all’ interno del Campo non erano così restrittive come lo erano state
fino ad allora per i rifugiati politici. Nonostante inizialmente ci fossero
delle guardie a presidiare il centro, i profughi godevano di libertà:
potevano entrare ed uscire liberamente, alcuni lavoravano, i giovani frequentavano regolarmente le scuole.
I ragazzi giocavano a pallone con i loro coetanei che, dal
centro della città, si recavano a piedi alle Fraschette dove li aspettava un
grande campo, immerso nel verde,.
Più
di qualche testimone dell’epoca, ricordando quegli anni, ha messo in luce come
vivere lì fosse come vivere in una grande colonia: tutti insieme in un piccolo
“villaggio”.
Era una quotidianità strana, ricostruita
in breve tempo. Una realtà provvisoria che doveva servire in qualche modo a
dare la garanzia di un appoggio a coloro che tutto avevano perso e tutto
avrebbero dovuto riconquistare.
Per parecchi abitanti delle zone intorno a Fraschette il Campo fu fonte di reddito:con i rifornimenti di servizi, materie prime, cibi, e anche lavorando negli uffici, in cucina ...
La foto scattate nel 1965 sono appunto quelle del personale delle cucine, si riconoscono il cuoco e l'aiuto cuoca : lo zio e la nonna di Tamara Bauco che gentilmente le ha cercate per noi tra i ricordi della sua famiglia.
Per parecchi abitanti delle zone intorno a Fraschette il Campo fu fonte di reddito:con i rifornimenti di servizi, materie prime, cibi, e anche lavorando negli uffici, in cucina ...
La foto scattate nel 1965 sono appunto quelle del personale delle cucine, si riconoscono il cuoco e l'aiuto cuoca : lo zio e la nonna di Tamara Bauco che gentilmente le ha cercate per noi tra i ricordi della sua famiglia.
foto gentilmente concesse da Tamara Bauco
IL MATTINO 10 GENNAIO 1962
IL MESSAGGERO 22 FEBBRAIO 1962
IL MESSAGGERO 4 APRILE 1962
Gli articoli seguenti sono della collezione di Lucio Lucchetti
che gentilmente li ha voluti condividere per tutti in questo blog
IL TEMPO 13.2.1965
IL TEMPO 14.2.1965
IL TEMPO 13.3 1965
IL TEMPO 18.3.1965
IL TEMPO 12.4.1965
IL TEMPO 20.4.1965
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